La piramide energetica è uno strumento mistico molto antico capace di incuriosire molto chiunque la cominci a studiare.
Sarà per i miti e le leggende che circolano ogni giorno intorno alle varie piramidi nel mondo, come quelle egizie, studiate da migliaia di persone in tutto il mondo.
Il fatto che persone importanti nell’antichità scegliessero proprio la forma piramidale per creare mastodontici e immortali monumenti ha sicuramente incuriosito tanti appassionati.
Alcune testimonianze da prendere con le pinze
Sembrerebbe, leggendo diversi libri, che durante le ricerche condotte in antico Egitto all’interno delle famose piramidi, e in particolare in quella di Cheope, molti studiosi e archeologi cominciarono a sentire delle sensazioni molto particolari sul loro corpo.
Ad esempio negli anni trenta il filosofo francese Paul Brunton trascorse un’intera notte nella Camera del Re descrivendo le meravigliose sensazioni avvertite.
Ovviamente va contestualizzata la situazione: dormire o trascorrere del tempo all’interno delle piramidi egiziane può creare sicuramente della suggestione e quindi queste meravigliose sensazioni facilmente saranno date dal fatto stesso di essere all’interno di queste famosissime mura.
In ogni caso è cominciata a circolare l’ipotesi che le piramidi non siano state progettate per la sepoltura dei faraoni, ma per convogliare l’energia cosmica verso gli uomini e i sacerdoti accolti al suo interno.
Questa ipotesi troverebbe appiglio dalle seguenti domande:
- Perché c’è una così esigua parte cava all’interno della struttura e proprio in quella posizione?
- Come mai utilizzare dei calcoli così complicati e delle coordinate così precise?
- Perché avrebbero dovuto fare delle prese d’aria per dei morti mummificati?
- Come mai esistono strutture molto simile come forma e come orientamento in parti del mondo (Sud America) molto lontane dall’Egitto e senza possibilità di comunicazione per quel periodo (almeno 4500 anni fa’)?
Molti ingegneri per rispondere a questi quesiti si sono impegnati con molti studi sulla piramide: un esempio su tutti è stato l’ingegnere Karl Drbal che nel 1949 dopo 10 anni di sperimentazioni ottenne dall’ufficio brevetti di Praga il brevetto n.91304: “Congegno per mantenere il filo di rasoi e lamette di rasoio”, costituito proprio dalle misure della Piramide di Cheope.
Le presunte proprietà energetiche delle piramidi
Dopo anni di studi e ricerche si è arrivati a presupporre, senza alcuna dimostrazione bisogna ricordarlo, che l’energia del cielo calda, centrifuga e dinamica (yang) si unisce con quella della terra centripeta fredda e ricettiva (yin) (teoria yin-yang).
L’intento della piramide è quella di permettere loro di circolare e amplificarsi, andando ad energizzare le persone, ma anche gli oggetti contenuti al suo interno.
Si presume quindi che queste piramidi potessero accumulare energia positiva in grado di agire anche sulla materia fisica e comportarsi da condensatori e catalizzatori energetici.
Le condizioni indispensabili perché la piramide energetica funzioni nel modo corretto sembrano essere principalmente due:
- i rapporti geometrici devono essere gli stessi della Grande Piramide di Cheope nella quale il rapporto di base-altezza è precisamente di 1,5708, pari a mezzo pi greco
- La piramide deve avere un determinato e preciso orientamento
La piramidoterapia usata anche dai vip
La moda della piramide energetica è atterrata sul mondo vip che la utilizza per rilassarsi, come trattamento new age e contro invecchiamento.
Si crede infatti che possano, se costruite con materiali adeguati e correttamente orientate, generare frequenze di risonanza dei nostri centri energetici (chakra) e dei nostri meridiani.
La teoria ci dice come sia possibile ampliare i benefici vibrazionali in base all’associazione dei colori dei vari cappelli che si possono posizionare sulla cima della piramide.
La piramidoterapia essendo una pratica alternativa e non riconosciuta dalla medicina può essere praticata e provata da tutti in diversi centri termali o, acquistando una piramide energetica, anche comodamente a casa.
Molto interessante, secondo chi la utilizza, è l’abbinamento oltre che con la cromoterapia, anche con trattamenti come la riflessologia plantare.
Concludendo
- Le piramidi portano con sé ancora tantissimi misteri da risolvere
- Sono per questo oggetto di studio costante di esperti e archeologi
- La piramidoterapia è una pratica antica tornata di moda negli ultimi anni
- Non ha effetti collaterali o controindicazioni
- I suoi benefici non sono dimostrati in alcun modo scientificamente
- Per questo il suo utilizzo è consigliato solo per benessere e non deve mai sostituire una cura medica
- Le sensazioni provate sono comunque molto particolari, ma probabilmente derivanti da suggestione ed effetto placebo