La stitichezza è un problema che affligge moltissime persone e che consiste in una difficoltà più o meno marcata nell’atto della defecazione; ciò impedisce il corretto svuotamento del colon e quindi una serie di disturbi associati.
La stipsi è un problema da non sottovalutare
Una stipsi protratta per giorni non dovrebbe essere mai sottovalutata, anzi è consigliabile consultare il medico se questa prosegue per diversi giorni: può risultare infatti pericolosa e portare a conseguenze rilevanti; per questo è caldamente consigliata la visita dal proprio medico per un consiglio e per prevenire eventuali problemi futuri.
Il fatto che questa particolare esperienza si protragga nel tempo per diverse volte all’anno o addirittura al mese dovrebbe far riflettere le persone.
Molte persone invece sottovalutano la cosa, divenuta ormai una routine quotidiana, dimenticandosi che l’aver difficoltà ad andare in bagno non rientra nella normalità fisiologica del corpo e che le cause di questa anomalia possono essere molte, ma principalmente vanno ricercate nel proprio stile di vita errato.
Le cause della stitichezza
Quando parliamo di stitichezza cronica possiamo ricercare le cause principali all’interno del nostro stesso stile di vita, e più precisamente:
- una alimentazione scorretta
- un apporto giornaliero di acqua non bilanciato
- mancanza di movimento
- una respirazione prevalentemente toracica
Queste semplici osservazioni sono sempre più spesso trascurate diventando errori comuni che si protraggono nel tempo e capaci di provocare problemi a livello intestinale.
I rimedi naturali contro la stitichezza
Esistono delle accortezze che possono aiutare il nostro corpo a ritrovare il naturale benessere e la naturale fisiologia delle sue funzioni; in particolare, per migliorare il transito delle sostanze attraverso l’apparato intestinale bisogna:
- migliorare il bilanciamento dei macronutrienti nella propria dieta: un aumento di fibre di origine naturale e biologica quali frutta e verdura specialmente a foglia verde; allo stesso tempo è consigliabile diminuire l’apporto di carni rosse, derivanti dal latte e zuccheri semplici che possono irritare e fermentare all’interno dell’intestino stesso (è facile parlare in questi casi anche di acidità anomala e di disturbi associati come la gastrite); prova anche a sostituire il lievito i birra con del lievito madre.
- Il concetto di bere molto risulta ostico per la maggior parte delle persone: “purtroppo” l’acqua è alla base di ogni reazione chimica del nostro corpo e in particolar è indispensabile per la corretta funzionalità intestinale (vi consiglia anche l’idrocolonterapia orale)
- la sedentarietà è un male che affligge sempre di più tutte le popolazioni più ricche: un maggior movimento aerobico, e in particolare parlo di camminare, salire e scendere le scale ecc ecc aiuta la naturale peristalsi dell’intestino
- infine la respirazione fisiologica corretta, effettuata attraverso l’utilizzo del muscolo diaframma effettua un continuo massaggio sui visceri sottostanti, favorendo il movimento peristaltico
I trattamenti energetici consigliati
Nei casi di stitichezza cronica, nei quali non si riesce a risolvere il problema col medico o col cambio di stile di vita è consigliabile provare con la medicina energetica, andando ad agire sui meridiani energetici e ridonando equilibrio al proprio corpo.
Con un’indagine energetica ben fatta è possibile capire l’origine del disturbo cronico in modo preciso trovando in questo modo la causa più probabile della stitichezza.
Attraverso i trattamenti energetici quali la riflessologia (e in particolare quella plantare), la cromoterapia e in alcuni casi anche con la pranoterapia, è possibile ridare un nuovo equilibrio e una nuova sensazione di benessere al proprio corpo.
Una volta eliminato il blocco energetico il corpo risponderà in modo perfetto anche alla altre stimolazioni, siano esse farmacologiche (di competenza dei professionisti medici) o riguardanti il cambio di stile di vita.