Definire esattamente cos’è una “caccola” potrebbe risultare un po’ imbarazzante, ma in effetti è un agglomerato di muco che ha perso buona parte della sua acqua e che può formarsi sia a livello del naso, che degli occhi o delle orecchie.
Molti di voi, me compreso, avranno storto un po’ il naso quando hanno letto il titolo, ma sembrerebbe proprio che questa demonizzata pratica utilizzata specialmente dai bambini piccoli non porti solo ai “no” perentori da parte dei genitori, ma anche ad un miglioramento del sistema immunitario del bambino stesso.
Secondo il professore associato di biochimica dell’Università di Daskatchewa, Scott Napper, la capacità di migliorare le nostre difese immunitarie potrebbe essere proprio sotto, “o dentro” il nostro naso.
In effetti moltissimi bambini hanno l’istinto naturale di mangiare quello che esce dal loro nasino e questo fatto si protrae nonostante il disappunto dei genitori.
Questo non sarebbe un caso, ma la Natura avrebbe spinto l’uomo ad adottare questi comportamenti per uno scopo ben preciso: la sopravvivenza.
Secondo il professor Napper la mucosa nasale impedisce ai germi di entrare nel nostro sistema intrappolandoli; a questo punto la sostanza prodotta se ingerita potrebbe funzionare da vaccinazione naturale.
Spieghiamoci meglio: un vaccino funziona con inserimento di microrganismi patogeni inerti o parti di essi con lo scopo di insegnare al nostro sistema immunitario come difendersi da un eventuale attacco futuro.
Allo stesso modo l’ingerimento delle caccole porterebbe al nostro sistema immunitario le stesse tipologie di informazioni, informandolo di cosa è probabile si venga esposti in futuro.
Lo studio è ancora alla fase di ipotesi non verificata, ma Napper spera di riuscire a condurre una ricerca introducendo una particolare molecola nel naso delle persone, facendola in seguito digerire e verificare gli eventuali effetti sulla salute e sulla prevenzione.
Quindi attenzione a quando ci soffiamo il naso, è possibile che le vostre difese immunitarie si stiano privando di informazioni importanti.
Trovate la notizia completa e un bel video, anche se in inglese sul sito della CTVNews.