Per la preparazione di questo secondo ho utilizzato il gambero, un crostaceo che è stato oggetto di una recente ricerca relativa alle sue proprietà anti-tumorali.
Infatti nella corazza e nella testa si trova un potentissimo antiossidante: l’astaxantina.
Quest’ultima è tre volte più efficace di altri carotenoidi come il Beta-carotene ed è 500 volte più attiva della Vitamina C.
Relativamente alla rucola possiamo dire che è ricca di vitamina E, e a differenza di quanto si possa pensare, poche foglie mangiate crude aiutano la digestione.
Questo è sicuramente un piatto dagli ingredienti afrodisiaci, e il piacere principale deriva proprio dal fatto che si mangia esclusivamente con le mani!
Solo così potrete assaporarlo appieno.
Ingredienti per 4 persone
- 40 gamberi
- 100 gr di rucola
- 1 spicchio di aglio
- olio extravergine di oliva
- peperoncino e sale fino q.b.
Procedimento
- Prendere 40 gamberi e lavarli velocemente sotto l’acqua corrente.
- Senza togliere guscio e testa, infilzate 5 gamberi per spiedino.
- Poneteli quindi in un piatto, salateli leggermente, aggiungete una macinata di peperoncino e un filo di olio extravergine di oliva e fateli marinare per circa un’ora.
- Nel frattempo preparate la salsa: in una ciotola mettete la rucola, uno spicchio di aglio tagliato a pezzetti, 4 cucchiai di olio extravergine di oliva, una presa di sale e un po’ di peperoncino macinato.
- Con il mixer a immersione ridurre il tutto in salsa.
- Scaldare bene la piastra sul fuoco e cuocere gli spiedini di gamberi per circa 4 minuti per lato girandoli quando si scuriscono.
- Impattare gli spiedini mettendo sul piatto una buona quantità di salsa di rucola in cui andranno “inzuppati” i gamberi.