Il fisioterapista è una figura sanitaria che si occupa di riabilitazione, ma anche di moltissime altre sfaccettature della salute.
Il percorso di studi
Alla laurea in fisioterapia si accede dopo aver superato un test d’ingresso tutt’altro che semplice, se non altro per il piccolo numero di posti disponibili in proporzione con il massivo numero di partecipanti.
Se siete stati abbastanza bravi da rientrare tra i primi vi aspetteranno 3 anni di studi e di tirocini molto intensi: a mio modesto parere la laurea in fisioterapia dovrebbe spalmarsi almeno su 4 anni se non su una magistrale a di 5 anni totali.
Il triennio infatti è pregno di nozioni che toccano moltissimi argomenti:
- Anatomia
- Fisiologia
- Neurologia
- Psicologia (tanta…)
- Neurologia
- E molto molto altro (non voglio tediarvi con un elenco molto lungo)
Le competenze
Le competenze del fisioterapista non si rispecchiano soltanto sulla riabilitazione, anche se secondo me rimane il campo dove il fisioterapista eccellenza, ma riguardano molti aspetti della salute:
- Riabilitazione ortopedica
- Riabilitazione neurologica
- Massoterapia
- Terapia fisica
- Postura e ginnastica posturale
- Fisioestetica
- Prevenzione sul lavoro
Come vedete solo a un primo sguardo le competenze del fisioterapista non sono decisamente poche.
Opportunità lavorative
Anche in questo caso l’elenco potrebbe essere davvero molto lungo e probabilmente per questo è così difficile entrare in questa università.
Gli sbocchi lavorativi di una laureato in fisioterapia sono davvero tanti:
- Ospedali e cliniche
- Case di riposo e cooperative
- Società sportive di ogni genere (calcio, basket, pallavolo,..)
- Prevenzione in azienda (posturale ad esempio)
- Studio professionale privato
In realtà la fisioterapia è una realtà talmente plasmabile che moltissime altre realtà potrebbero avere bisogno della professionalità di un fisioterapista.
