Negli ultimi anni si è sempre pensato che chi adottasse un regime alimentare ipocalorico vivesse più a lungo, ma oggi una recente ricerca pubblicata su Nature sembra smentire questa convinzione, almeno in ambito animale.
La ricerca
Lo studio è iniziato nel lontano 1987 e ha coinvolto ben 121 macachi, 57 dei quali sono stati sottoposti a una dieta ipocalorica, i restanti 64 invece sono stati usati come gruppo di controllo.
La differenza di calorie assunte giornalmente tra i due gruppi si assestava su un 30% in meno a favore dei primi.
I risultati
I risultati ottenuti sono stati molto positivi sulla salute generale degli animali, ma non in termine di longevità: se i macachi a dieta aveva una migliore funzionalità cardiovascolare, un aumento delle difese immunitarie, una minor incidenza di diabete e di tumori (oltre ad altre patologie), in termini di aumento della durata della vita non si sono riscontrati aumenti considerevoli.
In sostanza, spiega Steven Austad, biologo dell’Università di del Texas,
Si può certamente dire che gli animali che introducono meno calorie nell’organismo siano più sani, questo però non si traduce in più anni di vita
Lo studio mette comunque in evidenza come il mangiare meno possa migliorare notevolmente la salute del soggetto e la sua qualità di vita, permettendogli di vivere serenamente i suoi anni fino alla vecchiaia, anche se un regime ipocalorico è ben lontano dal regalarci la vita eterna.